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    Cos’è l’inktober, il mese dedicato all’inchiostro

    13 Novembre, 2017

    Oggi ti racconto del mese dedicato all’inchiostro e di un’iniziativa a cui mi piace molto partecipare. Parlo dell’Inktober, una sfida lunga un mese tra illustratori e disegnatori che si svolge ogni anno a ottobre. Non sai cos’è l’Inktober? Te lo racconto io!

    La mia prima partecipazione risale al 2017 e da allora ho partecipato quasi ogni anno: mentre aggiorno questo post ho aderito già a 5 edizioni, direi che ormai sono un’esperta di Inktober!

    COS’È L’INKTOBER

    Anzitutto, se non sai cos’è l’Inktober te lo spiego:

    Il nome nasce dalla crasi delle parole inglesi ink + October, e infatti si svolge a ottobre e consiste nel fare un disegno in inchiostro al giorno per un totale di 31 disegni. Il tutto si condivide sui social con l’hashtag #inktober. L’iniziativa è nata nel 2009 come sfida individuale dell’illustratore americano Jake Parker che voleva fare pratica con la tecnica dell’inchiostro e sviluppare l’abitudine di disegnare tutti i giorni.

    Ormai l’Inktober è diventato una challenge a livello mondiale con una crescente partecipazione anche in Italia. Ogni anno a ottobre tantissimi tra illustratori professionisti e dilettanti si cimentano in questa impresa. Nel 2017 ho partecipato per la prima volta anche io, e poi ho partecipato di nuovo nel 2018, nel 2019, nel 2021, nel 2023tutte le edizioni a cui ho partecipato le trovi raccolte qui.

    COME FUNZIONA L’INKTOBER

    L’Inktober è una sfida tra illustratori e disegnatori, ma non c’è nessun premio e non è una vera gara contro gli altri perché è nata anzitutto per mettere alla prova sé stessi.

    Le uniche cose davvero importanti da rispettare sono la costanza di fare un disegno al giorno per tutto il mese di ottobre, e di farlo usando l’inchiostro. Ma nessuno verrà mai a controllare, per questo è una sfida soprattutto con noi stessi.

    LE REGOLE DELL’INKTOBER

    Riassumendo, le regole dell’Inktober sono:

    • Fare un disegno in inchiostro al giorno per tutto il mese di ottobre
    • Pubblicarlo online (soprattutto su Instagram e Facebook)
    • Ricordarsi di mettere gli hashtag relativi all’ #INKtober

    Però alla domanda cos’è l’Inktober secondo me bisogna rispondere soprattutto “un’occasione per disegnare“. Quindi ok le regole, ma in fondo è sufficiente avere la voglia (e il tempo) di disegnare tutti i giorni per un mese intero.

    Lo dice anche Jake Parker, il creatore dell’Inktober:

    ANYONE CAN DO INKTOBER,
    JUST PICK UP A PEN AND START DRAWING.

    [ tutti possono fare l’Inktober, basta prendere una penna e iniziare a disegnare ]


    IL MESE DELL’INCHIOSTRO

    L’INK-tober nasce per essere una sfida di disegni fatti in inchiostro.

    Non con la matita, non con gli acquerelli, non con il disegno digitale, altrimenti si chiamerebbe che ne so.. Penciloctober, Waterctober o Digitaloctober, no?

    L’Inktober è dedicato all’INCHIOSTRO, quindi io personalmente penso che chi decide di partecipare a questa iniziativa dovrebbe tenerlo a mente.

    Non c’è niente di male a concedersi qualche licenza poetica, per esempio aggiungere del colore (come ho fatto anche io nell’edizione 2019) o affiancare altri materiali all’inchiostro (nell’edizione 2023 ho aggiunto addirittura la foglia oro).

    Ma l’inchiostro resta sempre l’anima di tutti i miei Inktober. A volte invece vedo disegni interamente realizzati con matite colorate o tecniche digitali che con l’inchiostro c’entrano davvero poco.

    INK SIGNIFICA INCHIOSTRO

    Che si debbano fare disegni in inchiostro è sempre stato specificato nelle regole ufficiali dell’Inktober, e qualche tempo fa è comparsa la nuova dicitura“chi vuole può fare una prima bozza a matita sotto il disegno”.

    Io sospetto sia stata aggiunta proprio per correggere la crescente diversificazione di tecniche e ricordare che l’inchiostro deve rimanere la vera anima di tutti i disegni taggati con l’hashtag #inktober.

    Del resto, se si vuole disegnare con altri materiali, sui social le occasioni non mancano e ormai ci sono sfide per tutti i gusti e tecniche: per citarne un paio, il DRAWTOBER o la FOLKTALE WEEK.

    COSA DISEGNARE DURANTE L’INKTOBER

    A differenza dell’uso dell’inchiostro che viene citato anche nelle regole, la scelta di cosa disegnare durante l’Inktober è completamente libera.

    C’è chi decide di seguire la lista di “prompt” ufficiali, ovvero una lista di 31 parole che suggerisce dei temi quotidiani da disegnare. E poi c’è chi sceglie di partecipare con progetti personali. Io ho provato entrambe le formule, e penso che seguire la lista in fondo sia il modo più autentico di partecipare all’Inktober.

    PARTECIPARE ALL’INKTOBER SEGUENDO LA LISTA DEI PROMPT

    Prompt” in inglese significa richiesta, ma anche suggerimento, spinta, incitamento: si stratta di parole, aggettivi, verbi e nomi di cose qualunque che possono dare ispirazione su cosa disegnare. Perché 31 disegni sono tanti e avere una lista da seguire come traccia può essere comodo.

    Seguire la lista non è semplice perché disegnare ogni giorno parole a caso, decise da altri e talvolta con significati astratti, può rivelarsi complicato dal punto di vista delle idee. Ma vedere come la stessa parola può ispirare cose diverse ai diversi artisti è davvero molto interessante, e quella creativa è forse l’unica vera sfida che possiamo scegliere di avere con gli altri nel corso dell’Inktober. Vale la pena provarci.

    Per permettere un minimo di brainstorming la lista completa di parole in genere viene fornita prima dell’inizio dell’Inktober. Viene pubblicata verso metà/fine settembre: se vuoi partecipare all’Inktober tieni d’occhio il loro profilo ufficiale.

    I MIEI INKTOBER SEGUENDO LA LISTA DI PROMPT

    Nel 2021, con alle spalle tre edizioni di progetti personali, ho deciso di seguire la lista perché ero molto curiosa di vedere cosa avrebbero suscitato le loro parole nel mio immaginario.

    Ero alla ricerca di nuovi stimoli e volevo mettermi alla prova con quella che reputo sia la forma più tosta e autentica di partecipare all’Inktober. Ne sono nati 31 disegni surreali realizzati con la penna BIC. Li trovi tutti qui: >> Disegni a penna dell’Inktober 2021

    Mi sono divertita e ho imparato talmente tanto che nel 2023 ho affidato di nuovo ai prompt il compito di decidere cosa avrei disegnato. Il risultato è una raccolta di disegni in inchiostro sempre più complessi e impegnativi, li trovi tutti qui: >> Disegni in inchiostro dell’Inktober 2023

    LE LISTE DI PAROLE DELL’INKTOBER

    Per curiosità, qui di seguito trovi le liste ufficiali dei “prompt” per le recenti edizioni dell’Inktober.

    Inktober - Regole dell'Inktober e come funziona la lista di parole

    Inktober - lista ufficiale parole prompt delle edizioni 2018 e 2019

    Inktober - lista ufficiale parole prompt delle edizioni 2020 e 2021

    Inktober - lista ufficiale parole prompt delle edizioni 2020 e 2021

    PARTECIPARE ALL’INKTOBER CON UN PROGETTO PERSONALE

    Però ci sono sempre più illustratori che sfruttano l’Inktober per dedicarsi a progetti personali.

    Io per prima l’ho fatto, dando vita alle Metafore Animali, alla Luna Piena realizzata in dotwork e alla Flora Italiana Protetta.

    Infatti seguire la lista di parole non è obbligatorio. Anzi, ormai ci sono molti artisti e pagine creative che ogni anno in concomitanza dell’Inktober stilano una propria lista di parole che si può scegliere di seguire in alternativa a quella ufficiale.

    Un esempio? La lista di parole di AdUnTratto.

    SCEGLI LA TUA SFIDA

    Gli anni in cui ho scelto di partecipare con idee personali l’ho fatto perché avevo progetti miei a cui desideravo dedicare tempo di lavoro continuativo. Poter lavorare un mese intero allo stesso progetto mi ha permesso di ottimizzare la concentrazione e portare a termine delle serie che altrimenti sarebbero state ancora più lunghe e complesse.

    Quando ho deciso di partecipare seguendo la lista invece l’ho fatto perché avevo voglia di nuovi stimoli, di esercitarmi sul metodo di lavoro e allenarmi alle commissioni usando l’immaginazione dentro i confini di determinate parole date da altri. Per me partecipare seguendo la lista è stata un’incredibile sfida nella sfida, nonché un pretesto per disegnare cose diverse dal solito e un modo nuovo per sondare i miei limiti.

    Entrambe le formule sono impegnative perché il ritmo è serrato in ogni caso. Il punto è qual è la sfida di cui sentiamo di avere più bisogno in quel momento.


    COS’È L’INKTOBER 52?

    Da qualche tempo si sente parlare anche di Inktober 52. Cos’é?

    Si tratta di un Inktober parallelo che va avanti tutto l’anno. In pratica, dato che l’Inktober durava solo per il mese di ottobre, immagino abbiano ideato questa formula di Inktober che copre tutto l’anno e che permette a questa challenge di restare sempre attiva.

    L’Inktober52 è stato inaugurato nel 2020 e funziona allo stesso modo di quello classico, solo che consiste nel fare un disegno a settimana anziché al giorno, per tutte e 52 le settimane dell’anno. Ha un hashtag dedicato che è #inktober52. Anche per questa formula estesa ci sono dei prompt da seguire che si sbloccano di settimana in settimana, in genere il giovedì, nelle storie del profilo ufficiale.

    Io per ora resto fedele all’Inktober di ottobre, anche perché gli altri mesi li dedico alle commissioni e ai miei progetti personali quindi dubito che avrei tempo per partecipare anche alla versione annuale. Ma mai dire mai!


    PERCHÈ PARTECIPARE ALL’INKTOBER

    L’Inktober è un modo creativo e originale per partecipare a qualcosa di collettivo sui social e magari avere anche una buona dose di visibilità grazie alla ricerca attraverso gli hashtag dedicati. Si possono guadagnare un bel po’ di nuovi followers.

    È un modo per mettersi alla prova con un impegno giornaliero, e allenarsi meglio con una specifica tecnica di disegno.

    È un valido incentivo per dedicarsi esclusivamente ad un progetto che altrimenti sarebbe lungo da portare a termine – oppure dar vita a qualcosa di unico e inaspettato seguendo la lista delle parole ufficiali.

    Ma soprattutto è un’occasione per divertirsi e disegnare, anche a caso, senza portare a termine nessun progetto particolare. E ora che sai cos’è l’Inktober puoi partecipare anche tu.

    INKTOBER ITALIA

    Se vorresti partecipare ma hai problemi con l’inglese, puoi seguire l’Inktober anche in italiano con la community ufficiale di Inktober Italia.

    COME HO PARTECIPATO IO

    Le mie adesioni hanno sempre avuto delle ragioni che vanno bel oltre la possibilità di poter condividere il mio lavoro attraverso un hashtag bollente.

    Ho partecipato all’Inktober per mettermi alla prova, scoprire i miei limiti, esercitarmi su un metodo di lavoro, allenarmi in modo intensivo con un materiale nuovo e affinare una tecnica con costanza.

    E ho sempre sfruttato l’opportunità per lavorare a grandi progetti.

    INKTOBER 2017: METAFORE ANIMALI

    Il primo anno ho partecipato con i disegni di 31 animali associati a frasi e citazioni famose, che insieme creano delle metafore.

    Mi rimettevo al lavoro dopo una lunga pausa maternità e avevo bisogno di qualcosa di grande a cui dedicarmi. Il progetto è stato realizzato su una piccola Moleskine usando per la primissima volta i fineliners combinati con l’inchiostro di china liquido. Si chiama “Metafore Animali“.

    Qui trovi i 31 disegni e tutto il racconto >> Il mio Inktober 2017:  animali e metafore

    Stampa con camaleonte e frase sul cambiamento

    INKTOBER 2018: LA LUNA PIENA

    Il secondo anno ho partecipato con una formula inversa ovvero anziché 31 disegni in un mese… un solo disegno diviso in 31 giorni! Il soggetto è stato qualcosa che sa bene cosa significa crescere gradualmente giorno dopo giorno nell’arco di un mese: la luna.

    Partecipare è stata l’occasione per dedicarmi al titanico progetto che avevo in mente già da un po’ di disegnare una grande luna piena interamente a puntini, e affinare la tecnica dotwork.

    Qui trovi il disegno e tutto il racconto >> Il mio Inktober 2018: una luna piena di puntini

    E qui trovi un post dedicato alla tecnica dotwork: >> Cos’è il dotwork e come si fa

    Luna piena disegnata a puntini in inchiostro con tecnica dotwork disegno finito

    INKTOBER 2019: LA FLORA ITALIANA PROTETTA

    Il terzo anno ho partecipato con un progetto delicato e impegnativo: la lista rossa della flora protetta in Italia. 

    Si tratta di un’altra impresa piuttosto complessa che non so quando e se mi sarei mai messa a fare se non avessi avuto l’occasione di dedicarmici in modo continuativo e assoluto per un mese intero. In pratica ho disegnato tutte le piante e i fiori italiani a rischio estinzione.

    La sfida è stata anche usare l’inchiostro di china liquido in modo nuovo su una carta molto difficile fino a quel momento mai usata, e per la prima volta mi sono concessa la libertà di aggiungere anche un po’ di colore con gli acquerelli.

    È un progetto davvero importante, ti invito a leggere tutta la storia qui: >> Il mio Inktober 2019: la flora italiana protetta

    inchiostro nero di china - disegnare con inchiostro liquido

    INKTOBER 2020: ero in pieno trasloco quindi, a malincuore, ho lasciato perdere.

    INKTOBER 2021: DISEGNI A PENNA SEGUENDO LA LISTA UFFICIALE

    Dopo varie edizioni partecipando con progetti personali, nel 2021 ho deciso di provare a seguire la lista di parole. Dato che era la prima volta che partecipavo con questa modalità e non ne conoscevo il livello di difficoltà, ho realizzato tutti i 31 disegni in un formato piccolo A6.

    Ho colto l’occasione anche per disegnare per la prima volta con la penna a sfera.

    Qui trovi i 31 disegni e tutto il racconto: >> Il mio Inktober 2021: disegni surreali a penna BIC

    Lumaca con cristalli - Disegni a penna Inktober 2021 giorno 1 CRYSTAL

    INKTOBER 2022: avevo troppe commissioni personalizzate a cui lavorare perciò ho scelto di non partecipare.

    INKTOBER 2023: DISEGNI IN INCHIOSTRO SEGUENDO LA LISTA UFFICIALE

    Nel 2023 ho partecipato di nuovo, e di nuovo ho deciso di seguire la lista di parole. Stavolta però sapevo cosa aspettarmi e ho aumentato notevolmente il livello di complessità dei disegni. Anche sulla dimensione sono stata più larga: sono tutti disegni in formato A4.

    Stavolta però non mi sono limitata a un solo materiale: ho usato l’inchiostro a 360°. Penne di pigmento fineliners, inchiostro di china, penna BIC… ogni giorno sceglievo cosa usare in base ai requisiti tecnici del disegno o alla mia ispirazione. In 4 disegni mi sono anche concessa la licenza poetica di usare la foglia oro!

    Qui trovi i disegni e tutto il racconto: >> Il mio Inktober 2023: disegni in inchiostro

    Disegni Inktober 2023 giorno 4 DODGE

    DOPO L’INKTOBER

    Parteciperò sicuramente ad altri Inktober: seguimi per non perderteli.

    Se ti piacciono i miei disegni puoi fare un giro nel mio shop dove ci sono gli originali in vendita, tante stampe in diverse dimensioni e formati, e i gioielli che creo a mano con le miniature delle mie illustrazioni. E se vuoi che io disegni per te puoi chiedermi una commissione personalizzata.

    Cos'è l'inktober e come funziona il mese dedicato all'inchiostro

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