Oggi ti racconto della mia prima partecipazione all’Inktober52. Forse conosci l’Inktober ma può darsi che tu non abbia mai sentito parlare dell’Inktober52. In effetti è meno conosciuto e sopratutto è nato da poco, ma come suggerisce il nome stesso è una variante dell’Inktober.

A me piace molto partecipare all’Inktober. La mia prima partecipazione risale al 2017 e da allora ho partecipato un po’ a intermittenza, ma molte volte. Infatti mentre scrivo questo post dedicato all’Inktober52 ho aderito già a 5 edizioni di Inktober classico, ma questa è la primissima volta che decido di partecipare anche alla formula 52.

Attenzione: questo è un progetto iniziato a gennaio 2024 che durerà un anno intero, perciò periodicamente aggiornerò questo post con i nuovi disegni settimanali! Seguimi su Instagram per vedere sempre tutte le foto e le storie in tempo reale!

COS’È L’INKTOBER

Anzitutto se non sai cos’è l’Inktober puoi leggere il post in cui l’ho spiegato bene: >> Cos’è l’Inktober, il mese dedicato all’inchiostro

In breve l’Inktober è una sfida per illustratori che si svolge ogni anno a ottobre e che consiste nel fare un disegno in inchiostro al giorno, seguendo una lista di parole quotidiane per tutto il mese, per un totale di 31 disegni.

Il nome nasce dalla crasi delle parole inglesi ink + October ed è un’iniziativa nata nel 2009 come challenge individuale dell’illustratore americano Jake Parker che voleva fare pratica con la tecnica dell’inchiostro e sviluppare l’abitudine di disegnare tutti i giorni.

Ormai l’Inktober è conosciuto a livello mondiale con una crescente partecipazione anche in Italia. Ogni anno a ottobre tantissimi tra illustratori professionisti e dilettanti si cimentano in questa impresa che è anzitutto una sfida con sé stessi.

Io sono una veterana e ho molte edizioni di Inktober all’attivo. Nel 2017 ho partecipato per la prima volta, e poi ho partecipato di nuovo nel 2018, nel 2019, nel 2021, nel 2023… tutte le edizioni a cui ho partecipato le trovi raccolte qui.

E COS’È L’INKTOBER52?

Da qualche tempo si sente parlare anche di Inktober 52.

L’Inktober52 è stato inaugurato nel 2020 e funziona allo stesso modo di quello classico, solo che consiste nel fare un disegno a settimana anziché al giorno, per tutte le 52 settimane dell’anno, per un totale di 52 disegni.

È una formula di Inktober ideata per permettere agli appassionati di questa challenge di poter partecipare anche durante il resto dell’anno.

Quindi la dinamica di partecipazione a Inktober e Inktober52 è praticamente la stessa cambia solo che anziché durare un mese e dover fare un disegno al giorno, dura un anno e si fa un disegno a settimana.

L’inchiostro è il materiale che da il nome questa iniziativa quindi all’interno di questo progetto bisognerebbe fare disegni in inchiostro. Che sia pigment fineliner, china, penna a sfera… purché inchiostro.

Si tratta di un Inktober indipendente a quello classico di ottobre, che inizia a gennaio e va avanti tutto l’anno fino a dicembre.

Ha un hashtag dedicato che è #inktober52 e anche per questa formula c’è una lista di parole da seguire (“prompt”) che si sbloccano una alla volta di settimana in settimana, in genere il giovedì, nelle storie del profilo ufficiale. I prompt sono delle parole a cui ispirarsi e attenersi per creare il disegno di quella settimana.

TUTTI I MIEI INKTOBER, PRIMA DELL’INKTOBER52

Io non avevo mai preso in considerazione di aderire a questa versione annuale perché ho già abbastanza mole di lavoro gestendo gli ordini del mio shop e le commissioni personalizzate. Ma quest’anno ho deciso di fare questa pazzia artistica. Ma cosa ho disegnato gli scorsi Inktober?

Nel 2017 ho partecipato per la prima volta realizzando le Metafore Animali, una raccolta di 31 animali associati a frasi e citazioni famose che insieme creano delle metafore.

Per l’edizione del 2018 ho disegnato una luna piena fatta interamente di puntini con tecnica dotwork.

Nel 2019 ho partecipato per la terza volta con un progetto dedicato alla Flora Italiana protetta, disegnando piante e fiori a rischio estinzione nel nostro paese.

Il 2020 è stato un anno con due traslochi quindi ho lasciato perdere, ma nel 2021 ho partecipato di nuovo seguendo per la prima volta la lista di parole ufficiali e dando vita a 31 piccoli disegni surreali in penna BIC.

Nel 2023 ho partecipato di nuovo all’Inktober seguendo la lista di parole, lavorando su un formato ancora più grande e aumentando la complessità dei disegni quotidiani. Li trovi tutti qui: >> Disegni dell’Inktober 2023

52 DISEGNI IN UN ANNO

È stata proprio l’onda creativa innescata dall’Inktober 2023 a farmi decidere, qualche mese dopo, di partecipare all’edizione 2024 dell’Inktober52 che stava iniziando. I motivi sono tanti e hanno a che fare con il mettersi alla prova, con l’occasione di sperimentare e con la curiosità di scoprire cosa creerò.

Lasciarmi ispirare da una parola casuale decisa da altri è estremamente stimolante dal punto di vista creativo e mi porta ad esplorare nuovi luoghi dentro di me creando disegni che non avrei mai immaginato. Mi mantiene in allenamento alle commissioni personalizzate e mi permette di smollare le briglie su quel bisogno che ho di controllare sempre tutto, facendomi crescere come artista.

I 31 disegni in un mese dell’Inktober sono tantissimi. Ma anche i 52 disegni in un anno dell’Inktober52 sono tanti, soprattutto se consideriamo che parallelamente disegnerò anche per le commissioni personalizzate e i progetti personali.

E come saranno questi 52 disegni? La verità è che non lo so. Non parliamo di un progetto sviluppato in modo unico bensì di 52 disegni spalmati nell’arco di 12 mesi, eseguiti con cadenza regolare ma comunque diluiti nel tempo dell’evoluzione artistica e ispirati da parole che ad oggi ancora ignoro.

IL MIO INKTOBER52

E allora che il mio Inktober52 abbia inizio. Ci sono 52 disegni misteriosi che farò nel corso di quest’anno che ancora neanche immagino. Non mi resta che dare il via a questa avventura e scoprirli tutti, di settimana in settimana, un disegno alla volta!

Vieni con me?

1: “HUNT”

Ed ecco il primo disegno ideato per la parola “HUNT” che significa caccia, cacciare, cercare, braccare.

Un lupo che ulula alla luna piena, inseguito da un cacciatore ignaro di essere a sua volta braccato dal branco di lupi. Puoi leggere tutta la storia di questo disegno qui: >> Disegno del lupo e del cacciatore

Realizzato in pigment fineliner, inchiostro di china e polvere di grafite. Il disegno originale è in vendita, lo trovi qui: >> DISEGNO ORIGINALE “HUNT”

2: “SLICE”

La seconda parola è stata “SLICE” che significa fetta ma anche scorcio.

Ho disegnato una fetta di… specchio! Con dentro uno scorcio su me stessa in quanto è un autoritratto. Puoi leggere tutta la storia di questo disegno qui: >> Disegno di specchio con autoritratto

Realizzato in penna nera BIC. Data la natura personale di questo disegno ovviamente me lo sono tenuta io :)

3: “LEGO”

La terza parola è stata “LEGO” , l’iconico e intramontabile gioco di costruzione.

Ho progettato un cuore anatomico fatto con veri pezzi di LEGO in scala 1:1. Puoi leggere tutta la storia di questo disegno qui: >> Disegno del cuore di LEGO

Delineato in pigment fineliner e colorato in acquerello. Il disegno originale è in vendita, lo trovi qui: >> DISEGNO ORIGINALE “LEGO”

4: “SPLASH”

Per il quarto disegno ho rappresentato la parola “SPLASH” che significa schizzo e spruzzo, oltre all’onomatopea del tuffo.

Ho disegnato una sirena che si tuffa in mare al chiaro di luna piena. La coda è iridescente perché è fatta con acquerello argentato metallico. Puoi leggere tutta la storia di questo disegno qui: >> Disegno di una sirena che si tuffa in mare

Realizzato in pigment fineliner, inchiostro di china, polvere di grafite e acquerello argentato. Il disegno originale è in vendita, lo trovi qui: >> DISEGNO ORIGINALE DELLA SIRENA “SPLASH”

5: “FISH”

Incredibile ma vero, appena ho finito di disegnare la sirena è uscita la parola “pesce”. Conoscendomi una sirena sarebbe stata un’opzione per il disegno del pesce, ma così ho dovuto pensare ad altro. E allora per la quinta parola “FISH” ho disegnato un pesce abissale. Perché un disegno normale io MAI.

Si tratta di un pesce abissale con luce. Bruttissimo, ma nella sua bruttezza lo trovo affascinante e mi sono divertita un sacco a disegnarlo. Puoi leggere tutta la storia di questo disegno qui: >> Disegno di un pesce abissale con luce

Realizzato in pigment fineliner, tecnica dotwork e inchiostro di china. Il disegno originale è in vendita, lo trovi qui: >> DISEGNO ORIGINALE DEL PESCE ABISSALE “FISH”

6: “COFFEE”

Per il sesto disegno ho rappresentato la parola “COFFEE”, caffè.

Ho disegnato una tazza di caffè con dentro un buco nero. Puoi leggere tutta la storia di questo disegno qui: >> Disegno di un caffè con dentro un buco nero 

Realizzato in pigment fineliner e polvere di grafite sul mio sketchbook personale.

7: “CAT”

Per il settimo disegno ho rappresentato la parola “CAT” che significa gatto. 

Ho disegnato un gatto con il muso metà bianco e metà nero come lo Yin e Yang del Tao. Puoi leggere tutta la storia di questo disegno qui: >> Disegno di un gatto Tao

Realizzato a pastello su carta nera. Il disegno originale è in vendita, lo trovi qui: >> DISEGNO ORIGINALE GATTO TAO

8: “ASTRONAUT”

9: “BALLOON”

[Aggiornerò questo post di settimana in settimana. Per vedere i disegni nascere in tempo reale seguimi su Instagram. Arrivederci alla prossima parola!]