Oggi ti parlo del disegno del Kraken, ovvero la mia personale rappresentazione del leggendario mostro marino simile a un polpo gigante. In questo disegno c’è un enorme Kraken sott’acqua, e i suoi lunghi tentacoli emergono dal mare per catturare una nave.

Si tratta di un disegno realizzato all’interno di un altro progetto, che però ha avuto moltissimo successo aggiudicandosi un posto d’onore nel mio portfolio – oltre che un posto d’onore nel mio studio visto che ho deciso di tenerlo per me e non venderlo nonostante ci fossero molte persone interessate.

Però quelle persone sono state comunque accontentate e oggi hanno il mio disegno del Kraken perché nel mio shop ci sono le stampe nei formati A5, A4 e A3 e anche il poster in formato A2.

DISEGNO DI UN KRAKEN

Come anticipato ho realizzato questo disegno del Kraken all’interno di un altro progetto, ovvero l’Inktober.

In breve l’Inktober è una sfida per illustratori che si svolge ogni anno a ottobre e che consiste nel fare un disegno in inchiostro al giorno seguendo una lista di parole quotidiane che viene data per tutto il mese, per un totale di 31 disegni.

Mi piace molto partecipare perché è un’incredibile occasione per sperimentare e crescere come artista. Ormai sono una veterana e ho molti Inktober all’attivo: tutte le edizioni a cui ho partecipato le trovi raccolte qui.

A inizio 2024 ho anche iniziato a partecipare all’Inktober52, la formula che dura 12 mesi con un disegno a settimana. È un progetto lungo un anno e in divenire, ma sto già raccogliendo i disegni settimanali in un post dedicato.

Tornando al disegno del Kraken, l’ho fatto per la parola “BEAST” del giorno 27 dell’Inktober 2023, un’edizione particolarmente intensa e stimolante. “Beast” in inglese significa bestia e io ho disegnato un KRAKEN.

In realtà avevo in mente già da tempo di fare il disegno di un Kraken, ma l’idea prendeva polvere nella mia lunghissima lista di disegni da fare. La parola “BEAST” mi ha dato finalmente l’occasione di disegnarlo.

COS’È IL KRAKEN

Prima di andare avanti col racconto del disegno del Kraken è doveroso un breve cenno a che cos’è il KRAKEN.

Il kraken è un mostro marino leggendario dalle dimensioni abnormi, generalmente rappresentato come un cefalopode ovvero simile a una piovra o a un calamaro, con tentacoli abbastanza grandi e lunghi da avvolgere un’intera nave.

Il suo mito si è sviluppato soprattutto fra Seicento e Ottocento, sull’onda di avvistamenti di vari tipi di mostri marini. Ad oggi si pensa che gran parte dei kraken avvistati fossero reali esemplari di calamaro gigante o colossale. In alternativa potrebbero essere spiegati con grossi banchi di pesci o meduse, eruzioni sottomarine e altri fenomeni ottici o delle correnti.

Il nome “kraken” deriva da una voce dialettale norvegese «krake» la cui origine è incerta. Secondo alcune fonti è il termine che si usava per descrivere un albero contorto o sradicato a cui il kraken assomiglierebbe quando galleggia agitando i tentacoli. Altre interpretazioni rimandano ad una parola imparentata con l’antico termine germanico krabben (“camminare”, “strisciare”, la stessa da cui deriva l’inglese crab, “granchio”). Oppure, potrebbe significare semplicemente “mostro marino”.

Non è chiaro quando si sia originata la leggenda del kraken. È nata probabilmente verso la fine dell’epoca medievale scandinava, ed era sicuramente già diffusa fra i pescatori norvegesi nel 1700.

Ma contrariamente a quello che si potrebbe pensare, una creatura chiamata “kraken” non appare mai nei testi della mitologia norrena. Non mancano ovviamente altri mostri marini, e uno di essi, l’hafgufa, ha caratteristiche in parte sovrapponibili a quelle del kraken.

«Molto, molto al disotto nel mare abissale il suo antico, indisturbato, sonno senza sogni dormiva il Kraken» [Lord Alfred Tennyson, the Kraken]

DISEGNO DI UN POLPO GIGANTE

Il Kraken è rappresentato come un enorme polpo, e se conosci il mio lavoro sai già che i polpi sono soggetti piuttosto ricorrenti nei miei disegni. Lo disegno spesso perché mi affascina come creatura e per la sua profonda simbologia.

Il polpo simboleggia la complessità, l’intuizione, l’intelligenza, l’illusione, il mistero, la visione, la variabilità e la diversità. È una creatura invertebrata, e come tale è agile e flessibile, abile nella mimetizzazione e astuta nella risposta ai nemici.

Se è sotto attacco il polpo può scegliere di privarsi di un tentacolo e poi farlo ricrescere nel tempo, per questo è legato anche al concetto di rigenerazione. Il polpo è una creatura dell’acqua, tuttavia vive sul fondale attaccato in qualche modo alla terra, per questo ha anche un significato profondo relativo all’io interiore.

Uno dei più dettagliati che ho disegnato – per lo meno fino a questo disegno del kraken – è il polpo dotwork ovvero un polpo interamente ombreggiato con punti di inchiostro.

Oltre al polpo intero nei miei disegni dissemino spesso anche l’elemento del tentacolo. Per esempio c’è il tentacolo con nodo di questa raccolta o i tentacoli che escono dai capelli della ragazza sognante di Dreaming della serie Daydream.

DISEGNI DI MARE E ALTRE CREATURE MARINE

La verità è che appena ho letto la parola “BEAST” ho pensato subito al Kraken perché fra tutti i vari mostri e bestie che potevo disegnare, è certamente uno di quelli che più mi affascinano essendo una creatura del mare, oltre che un polpo gigante.

Amo il mare, e questo amore emerge in tanti disegni a tema marino.

Per la serie Deus ex Machina ho disegnato un transatlantico di inizio secolo in navigazione notturna e un sottomarino sospeso su un fondale di coralli. Nella raccolta di 31 disegni in penna BIC c’è una nave in bottiglia e recentemente su commissione ho disegnato un timone e una rosa dei venti.

Nella serie Paradossi ci sono delle barchette origami, e c’è una barchetta origami anche nel simbolo alchemico dell’acqua che ho realizzato insieme a questo stesso Kraken durante l’Inktober 2023.

La mia Ragazza Estate è un inno al mare con le sue textures salmastre e i suoi capelli da sirena. E a proposito di sirene, c’è il disegno della sirena con coda argentata che si tuffa in mare al chiaro di luna piena.

Ma restando in tema di mostri marini, la menzione speciale va al disegno del pesce abissale, un mostruoso pesce degli abissi con pelle rugosa e denti aguzzi che nella sua bruttezza volevo fortemente disegnare.

ILLUSTRAZIONE DI UN KRAKEN CHE CATTURA UNA NAVE

Perché io disegno con amore fiori e farfalle, ma poi sono anche quella che freme per ritrarre inconsueti pesci abissali e che si tiene per sé il disegno del Kraken da appendere in studio.

Che poi più che “disegno”, è una vera e propria illustrazione. Per progettarla mi sono ispirata alle vecchie litografie dei Kraken, cercando però di dargli un dinamismo più moderno e, ovviamente, il mio tocco personale.

Nelle vecchie illustrazioni di kraken la posizione del grande polpo e dei tentacoli è spesso rigida e le barche sono sollevate in modo innaturale. Io volevo un kraken ingombrante ma sinuoso, e una nave colta alla sprovvista sul filo del mare.

Il kraken e il mare sono stati tratteggiati con pigment fineliner a punta finissima 0,05. Per il cielo stellato invece ho usato inchiostro di china nero.

DISEGNO DEL KRAKEN E IMPRESE TITANICHE

Impostare la struttura del kraken è stato laborioso perché tutti gli otto tentacoli dovevano trovare il giusto posto nel disegno. Ho passato più di due ore solo a progettare la bozza, e questo nel bilancio del tempo che avevo a disposizione per lavorarci è tantissimo.

Quando poi sono passata alla vera fase di disegno è stato un altro lavoro certosino perché è un’illustrazione a pagina intera, piena di dettagli e, salvo le vele della nave, senza spazi vuoti. Perciò anche eseguirlo (e con precisione) è stato impegnativo da un punto di vista sia tecnico che di tempo.

Io per L’Inktober in genere ho solo un giorno per realizzare il disegno quotidiano. Questo l’ho iniziato alle 9 del mattino e l’ho finito alle 20 di sera, senza alzarmi mai neanche per pranzare. Ho sollevato la testa solo quando il disegno del kraken era finito, giusto in tempo per pubblicarlo.

Ma il punto non è averci impiegato il giorno intero: il punto è che tempo fa per un disegno così ci avrei impiegato tre giorni.

Quindi oltre al fascino che nutro per il soggetto, una delle vere ragioni per cui ho deciso di tenerlo per me sta proprio nell’insegnamento che mi ha regalato. Appeso nel mio studio mi ricorda ogni giorno che anche le imprese titaniche che sembrano impossibili, se ci si impegna con costanza e ci si concentra, diventano lentamente realizzabili.

IL MIO DISEGNO DEL KRAKEN

Ed ecco qualche foto della prima bozza, di alcune fasi di realizzazione e ovviamente del mio disegno del Kraken finito.

Su Instagram c’è un album in evidenza in cui ho raccolto tutte le storie e gli spezzoni di video che riguardano questo disegno. E qui c’è un reel con la colonna sonora di Kraken di Apparatique.

STAMPE E POSTER DEL KRAKEN

Il disegno originale me lo sono tenuto, ma nel mio shop ci sono sia le stampe che i poster. Questa è stata la prima volta in assoluto che mandavo in stampa dei poster, ma del resto per un mostro grande ci vuole un formato grande :)

Le stampe sono disponibili in formato piccolo A5, medio A4 e grande A3. Sono realizzate su carta rigida e con effetto acquerello, per dare una nota vintage che richiama le vecchie litografie.

Le trovi qui: >> STAMPA DEL KRAKEN

I poster sono in dimensione A2, ma su richiesta posso farli stampare anche più grandi in A1. Sono realizzati su una carta più leggera per poter essere arrotolata e messa nei tubi. Ma è comunque una carta leggermente martellata e non completamente liscia per mantenere quel tocco vintage anche in formato poster.

Lo trovi qui: >> POSTER DEL KRAKEN

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